Sinceramente oggi come oggi non mi comprerei una Tesla 🙅‍♂️ .

Non è tanto per le caratteristiche del veicolo, non sono un intenditore di automobili e non saprei valutarle con accuratezza, ma perché troverei fastidioso possedere un’automobile creata dall’azienda di Elon Musk visto che negli ultimi tempi l’imprenditore ha preso sempre più spesso posizioni che sono in contrasto con i miei valori e la mia visione del mondo.

Non voglio ovviamente fare un post di analisi sulle idee di Musk, ma riprendere un interrogativo posto da Jasper Jolly sul Guardian qualche settimana fa: “quanto in là può spingersi con il suo attivismo prima che i clienti inizino ad abbandonare i suoi prodotti?”. La domanda è particolarmente stimolante perché un segmento consistente degli acquirenti di Tesla è rappresentato proprio da persone attente all’ambiente e su posizioni politiche distanti da quelle di Musk (e da Trump che a più riprese ha definito “una bufala” il cambiamento climatico). Le ricerche mostrano infatti che la propensione ad acquistare un veicolo elettrico è molto maggiore (quasi tripla) tra gli elettori democratici che tra quelli repubblicani.

La genialità e la visionarietà di Elon Musk hanno indubbiamente contribuito a rendere desiderabile un brand che non voleva solo produrre automobili, ma cambiare il mondo accelerando “la transizione globale verso l’energia sostenibile” 🔋 . La svolta politica trumpiana dell’imprenditore lo distruggerà?

I dati degli ultimi mesi sembrano essere abbastanza tranquillizzanti per gli azionisti, ma è possibile isolare il brand dalle prese di posizione sempre più radicali di un fondatore così ingombrante?

PS In alternativa si può comprare l’auto e attaccare sotto la targa l’adesivo che vedete in questa foto 😜